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Ampia partecipazione oggi allo sciopero con presidio davanti alla direzione della Asl02 Lanciano-Vasto-Chieti. A manifestare sono stati i lavoratori in appalto delle ditte Auriga e Dussmann, impiegati nei diversi presidi ospedalieri della provincia teatina, nei magazzini farmaceutici ed economali e nel servizio di trasporto provette. In gioco ci sono i posti di lavoro di 53 famiglie.
L’adesione è stata significativa e una delegazione è stata ricevuta dal direttore generale della Asl02, Mauro Palmieri.
«L’incontro è stato molto costruttivo – ha dichiarato Daniela Primiterra, segretaria generale Filcams Cgil Chieti – il direttore ha diffidato la Dussmann al pagamento immediato dello stipendio arretrato di luglio. Se la società non rispetterà l’impegno entro 48 ore, sarà la stessa Asl a farsi carico del pagamento».
Un nuovo tavolo di confronto è stato già fissato per metà settembre, con l’obiettivo di ridiscutere e rimodulare i tagli.