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CHIETI - Dal 1° settembre l’ospedale “Santissima Annunziata” di Chieti amplia la propria capacità chirurgica con la riattivazione di due unità operative strategiche: Chirurgia generale a indirizzo oncologico e Chirurgia generale a indirizzo toracico.
La riorganizzazione, resa necessaria dai lavori di ristrutturazione e dal periodo estivo, porta i posti letto da 26 a 46, con le due unità collocate al nono livello dell’edificio (corpo A e corpo B). L’obiettivo è duplice: rispondere meglio alla crescente domanda di prestazioni e alleggerire la pressione sul Pronto soccorso, offrendo più possibilità di ricovero.
Il potenziamento dei posti letto si integra con la recente ottimizzazione delle risorse nel blocco operatorio, una sinergia che consentirà di incrementare l’attività chirurgica e migliorare la qualità complessiva dell’assistenza.
«È un investimento fondamentale per l’ospedale e per tutta la Asl», afferma Mauro Palmieri, direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti. «Più posti letto e più sale operatorie significano risposte concrete ai cittadini, meno attese e cure migliori».
Sulla stessa linea il direttore del Dipartimento chirurgico, Liberato Aceto:
«Questa nuova configurazione rappresenta un passo decisivo: migliora l’accoglienza dei pazienti e l’efficienza del lavoro quotidiano, rafforzando anche la collaborazione con l’Università “Gabriele d’Annunzio”».
La riorganizzazione, resa necessaria dai lavori di ristrutturazione e dal periodo estivo, porta i posti letto da 26 a 46, con le due unità collocate al nono livello dell’edificio (corpo A e corpo B). L’obiettivo è duplice: rispondere meglio alla crescente domanda di prestazioni e alleggerire la pressione sul Pronto soccorso, offrendo più possibilità di ricovero.
Il potenziamento dei posti letto si integra con la recente ottimizzazione delle risorse nel blocco operatorio, una sinergia che consentirà di incrementare l’attività chirurgica e migliorare la qualità complessiva dell’assistenza.
«È un investimento fondamentale per l’ospedale e per tutta la Asl», afferma Mauro Palmieri, direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti. «Più posti letto e più sale operatorie significano risposte concrete ai cittadini, meno attese e cure migliori».
Sulla stessa linea il direttore del Dipartimento chirurgico, Liberato Aceto:
«Questa nuova configurazione rappresenta un passo decisivo: migliora l’accoglienza dei pazienti e l’efficienza del lavoro quotidiano, rafforzando anche la collaborazione con l’Università “Gabriele d’Annunzio”».