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Un 32enne di Francavilla al Mare è stato arrestato mercoledì mattina dai carabinieri della locale stazione dopo aver violato la misura cautelare che gli impediva di avvicinarsi all’abitazione familiare. L’uomo, difeso dall’avvocato Paolo Zaccardi, nei giorni scorsi era già stato destinatario di un provvedimento restrittivo a seguito di precedenti episodi di violenza nei confronti della madre.
Nonostante il divieto, il giovane si è ripresentato sotto casa, riuscendo a entrare fingendosi un militare dell’Arma. Una volta all’interno, è scoppiata l’ennesima lite che si è conclusa con un’aggressione: secondo la ricostruzione, il 32enne avrebbe colpito la madre con un pugno.
La donna è riuscita a fuggire e a chiedere aiuto ai servizi sociali, che hanno immediatamente avvertito i carabinieri. Giunti sul posto, i militari hanno trovato l’uomo ancora dentro l’abitazione e lo hanno arrestato.
Fortunatamente, la madre non ha riportato gravi conseguenze. Nella giornata di ieri, il giudice del tribunale di Chieti ha aggravato la misura cautelare disponendo per il giovane il divieto di dimora a Francavilla al Mare, impedendogli così di tornare in città e di avvicinarsi all’abitazione materna.