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Dopo oltre tre decenni si conclude una pagina importante della storia urbanistica di Guardiagrele. Con la delibera approvata venerdì scorso, il Comune ha ufficialmente preso in carico le opere di uso pubblico del Comparto Giardino, ponendo fine a una procedura avviata negli anni Novanta.
Da oggi strade, parcheggi e infrastrutture entrano a far parte del patrimonio comunale, diventando beni pubblici a tutti gli effetti. Per i residenti questo significa che i loro immobili non saranno più gravati dal vincolo legato agli spazi comuni.
«Finalmente, dopo 30 anni, abbiamo portato a termine la procedura del Comparto Giardino – ha dichiarato il sindaco Donatello Di Prinzio –. Grazie alla collaborazione dei proprietari, che hanno nominato un nuovo presidente del Comparto, è stato possibile completare la ricognizione delle particelle e arrivare all’atto notarile conclusivo».
Un traguardo che chiude una vicenda complessa e consente alla città di guardare avanti. «Si tratta – ha aggiunto il sindaco – di una conclusione positiva, che restituisce piena titolarità dei beni privati ai cittadini e allo stesso tempo rafforza il patrimonio comunale».