Condividi:
Il Comune di Chieti prepara un intervento straordinario per far fronte alla cronica carenza di spazi nel cimitero di Sant’Anna. L’assessora ai Servizi cimiteriali, Alberta Giannini, ha annunciato la richiesta di un mutuo da 500mila euro a Cassa Depositi e Prestiti per completare un lotto rimasto fermo da anni e realizzare 100 nuovi loculi.
L’iniziativa segue l’ordinanza firmata dal sindaco Diego Ferrara, che ha disposto la requisizione di 20 loculi già assegnati a persone ancora in vita, misura analoga a provvedimenti adottati in passato da altre amministrazioni per gestire l’emergenza.
Parallelamente, il Comune sta definendo un Piano Economico Finanziario per modernizzare il cimitero di Sant’Anna. Tra le novità previste:
cimitero di affezione con spazi dedicati agli animali da compagnia;
sala del commiato per accogliere le famiglie nei momenti delle cerimonie funebri;
servizio di trasporto interno per ridurre l’uso delle auto;
“tumulazione in house”, grazie a operatori formati sia come necrofori sia come muratori, così da garantire trasparenza e tariffe certe.
Sul fronte economico, gli uffici hanno avviato il recupero di circa 18mila euro di crediti accumulati negli anni da mancati pagamenti per tumulazioni e altri servizi. Sono state inviate lettere a un centinaio di cittadini per invitarli a regolarizzare la propria posizione ed evitare sanzioni.
Giannini ha inoltre confermato attenzione alla manutenzione del verde nelle aree di competenza pubblica e anticipato che a breve sarà bandita una gara europea per affidare la gestione complessiva dei servizi cimiteriali a un soggetto specializzato.
L’iniziativa segue l’ordinanza firmata dal sindaco Diego Ferrara, che ha disposto la requisizione di 20 loculi già assegnati a persone ancora in vita, misura analoga a provvedimenti adottati in passato da altre amministrazioni per gestire l’emergenza.
Parallelamente, il Comune sta definendo un Piano Economico Finanziario per modernizzare il cimitero di Sant’Anna. Tra le novità previste:
cimitero di affezione con spazi dedicati agli animali da compagnia;
sala del commiato per accogliere le famiglie nei momenti delle cerimonie funebri;
servizio di trasporto interno per ridurre l’uso delle auto;
“tumulazione in house”, grazie a operatori formati sia come necrofori sia come muratori, così da garantire trasparenza e tariffe certe.
Sul fronte economico, gli uffici hanno avviato il recupero di circa 18mila euro di crediti accumulati negli anni da mancati pagamenti per tumulazioni e altri servizi. Sono state inviate lettere a un centinaio di cittadini per invitarli a regolarizzare la propria posizione ed evitare sanzioni.
Giannini ha inoltre confermato attenzione alla manutenzione del verde nelle aree di competenza pubblica e anticipato che a breve sarà bandita una gara europea per affidare la gestione complessiva dei servizi cimiteriali a un soggetto specializzato.