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A soli dieci giorni dall’ultimo colpo messo a segno nel Chietino, torna in azione la cosiddetta "banda della marmotta". Nella notte tra giovedì e venerdì, il bancomat della filiale Bper di Gissi, situata in corso Remo Gaspari, è stato fatto esplodere con una carica di esplosivo.
L’azione è avvenuta intorno alle 4:30 del mattino: almeno tre individui, con il volto coperto, hanno inserito un ordigno nello sportello automatico, provocando un’esplosione che ha svegliato di soprassalto i residenti della zona. Dopo il boato, i malviventi si sono rapidamente dileguati, portando con sé una somma di denaro non ancora quantificata.
L’istituto di credito ha riportato gravi danni strutturali a causa della deflagrazione. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno avviato le indagini per risalire agli autori del furto, anche con l’ausilio delle immagini di videosorveglianza.
Le forze dell’ordine ipotizzano che si tratti della stessa banda responsabile del recente colpo a Fossacesia, messo a segno con modalità analoghe.
L’azione è avvenuta intorno alle 4:30 del mattino: almeno tre individui, con il volto coperto, hanno inserito un ordigno nello sportello automatico, provocando un’esplosione che ha svegliato di soprassalto i residenti della zona. Dopo il boato, i malviventi si sono rapidamente dileguati, portando con sé una somma di denaro non ancora quantificata.
L’istituto di credito ha riportato gravi danni strutturali a causa della deflagrazione. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno avviato le indagini per risalire agli autori del furto, anche con l’ausilio delle immagini di videosorveglianza.
Le forze dell’ordine ipotizzano che si tratti della stessa banda responsabile del recente colpo a Fossacesia, messo a segno con modalità analoghe.
