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Cinque persone rischiano il processo per una finta rapina a un furgone portavalori della ditta Battistolli, avvenuta il 13 dicembre scorso nell’area di servizio di Sambuceto (San Giovanni Teatino), davanti al Centro commerciale d’Abruzzo. Il colpo ha fruttato quasi 500mila euro. Tra gli indagati c’è una guardia giurata complice, alcuni esecutori materiali e fiancheggiatori, tra cui una donna accusata di aver aiutato il marito a fuggire utilizzando l’auto di famiglia. L’indagine, condotta dai carabinieri di Chieti, è giunta a conclusione con l’avviso firmato dal pm Giancarlo Ciani, passo che anticipa la probabile richiesta di rinvio a giudizio.
