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La città di Francavilla al Mare domani 29 maggio si stringerà nel ricordo di Nino Cerullo e Rocco Acerra, due giovani concittadini tragicamente scomparsi nella strage dell’Heysel del 1985, in occasione del 40° anniversario di quel drammatico evento.
Per onorare la loro memoria, l’amministrazione comunale ha organizzato una giornata di commemorazione che si terrà allo stadio comunale, che sarà ufficialmente intitolato ai due francavillesi, vittime innocenti di una tragedia che ha segnato la storia del calcio e dell’Europa intera.
Il programma delle celebrazioni inizierà alle ore 15.00 con un quadrangolare di calcio giovanile, che vedrà coinvolte le squadre locali Asd Asterope, Asd Atletico Francavilla, Asd Francavilla Calcio 1927 e Asd Villa 2015. Un’iniziativa pensata per unire sport, memoria e nuove generazioni, sottolineando i valori positivi dello sport.
Alle ore 17.00, si svolgerà la cerimonia ufficiale di commemorazione, durante la quale sarà scoperta la targa di intitolazione dello stadio a Nino Cerullo e Rocco Acerra. Seguirà l’inaugurazione di una bacheca commemorativa permanente, che custodirà documenti, immagini e testimonianze per non dimenticare mai quella tragedia.
Alle 17.30, spazio alla memoria sportiva con l’incontro “Sfide dei tempi andati”, che vedrà scendere in campo le Vecchie Glorie delle squadre cittadine. L’evento si concluderà con un momento conviviale in stile “terzo tempo”, tra cena e premiazioni.
A quarant’anni dalla tragedia, Francavilla si ritrova unita per ricordare Nino e Rocco, due vite spezzate troppo presto. Intitolare a loro lo stadio comunale è, come ha sottolineato la sindaca Luisa Russo, “un atto di giustizia della memoria e un impegno verso le future generazioni affinché non si perda mai il senso di ciò che è accaduto. Insieme a loro, ricordiamo anche il valore dello sport come luogo di rispetto, condivisione e pace. Lo sport non è e non deve mai essere violenza. Francavilla non dimentica.”
Parole condivise anche dall’Assessore allo Sport, Domenico Iorio, che ha aggiunto: “Lo sport è passione, ma deve sempre essere anche rispetto e sicurezza. Il memoriale per Nino e Rocco è diventato negli anni un momento sentito da tutta la città. Oggi più che mai vogliamo che questo ricordo diventi permanente. La bacheca e l’intitolazione dello stadio sono simboli tangibili di un impegno collettivo: tenere viva la memoria e trasmettere ai giovani il significato più autentico dello sport.”
Per onorare la loro memoria, l’amministrazione comunale ha organizzato una giornata di commemorazione che si terrà allo stadio comunale, che sarà ufficialmente intitolato ai due francavillesi, vittime innocenti di una tragedia che ha segnato la storia del calcio e dell’Europa intera.
Il programma delle celebrazioni inizierà alle ore 15.00 con un quadrangolare di calcio giovanile, che vedrà coinvolte le squadre locali Asd Asterope, Asd Atletico Francavilla, Asd Francavilla Calcio 1927 e Asd Villa 2015. Un’iniziativa pensata per unire sport, memoria e nuove generazioni, sottolineando i valori positivi dello sport.
Alle ore 17.00, si svolgerà la cerimonia ufficiale di commemorazione, durante la quale sarà scoperta la targa di intitolazione dello stadio a Nino Cerullo e Rocco Acerra. Seguirà l’inaugurazione di una bacheca commemorativa permanente, che custodirà documenti, immagini e testimonianze per non dimenticare mai quella tragedia.
Alle 17.30, spazio alla memoria sportiva con l’incontro “Sfide dei tempi andati”, che vedrà scendere in campo le Vecchie Glorie delle squadre cittadine. L’evento si concluderà con un momento conviviale in stile “terzo tempo”, tra cena e premiazioni.
A quarant’anni dalla tragedia, Francavilla si ritrova unita per ricordare Nino e Rocco, due vite spezzate troppo presto. Intitolare a loro lo stadio comunale è, come ha sottolineato la sindaca Luisa Russo, “un atto di giustizia della memoria e un impegno verso le future generazioni affinché non si perda mai il senso di ciò che è accaduto. Insieme a loro, ricordiamo anche il valore dello sport come luogo di rispetto, condivisione e pace. Lo sport non è e non deve mai essere violenza. Francavilla non dimentica.”
Parole condivise anche dall’Assessore allo Sport, Domenico Iorio, che ha aggiunto: “Lo sport è passione, ma deve sempre essere anche rispetto e sicurezza. Il memoriale per Nino e Rocco è diventato negli anni un momento sentito da tutta la città. Oggi più che mai vogliamo che questo ricordo diventi permanente. La bacheca e l’intitolazione dello stadio sono simboli tangibili di un impegno collettivo: tenere viva la memoria e trasmettere ai giovani il significato più autentico dello sport.”