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CHIETI. Nel salone di rappresentanza della Prefettura di Chieti, il prefetto Gaetano Cupello ha ricevuto venticinque Maestri del Lavoro della provincia, insigniti della Stella al Merito del Lavoro a partire dal 1990.

Durante l’incontro, il Console provinciale dei Maestri del Lavoro, Bruno Leombruni, ha presentato al prefetto gli insigniti più recenti: Milena Stanisci, Dino Micomonaco e Norino Nicola Paolucci per il 2024, insieme ad Andrea Scorcia, Fabrizio Di Marco, Franco Morena, Giuseppe Giannetti e Nicola Ferrari per il 2025.

Il console Leombruni ha inoltre illustrato le principali attività svolte dal gruppo, soffermandosi in particolare sul progetto “Sicurezza 360° – verso una cultura condivisa”. L’iniziativa, realizzata con il supporto della Prefettura, dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, del Provveditorato agli Studi e delle associazioni di categoria, vede i Maestri del Lavoro impegnati nelle scuole del territorio come "Ambasciatori della sicurezza", per diffondere tra gli studenti una maggiore consapevolezza sul tema della prevenzione e della tutela nei contesti lavorativi.

Nel suo intervento, il prefetto Cupello ha espresso parole di apprezzamento per l’impegno e i meriti dei Maestri del Lavoro, sottolineando il valore del riconoscimento ricevuto e l’importanza di promuovere una solida cultura della sicurezza.

«La sicurezza sul lavoro – ha dichiarato – non è solo una questione normativa, ma un pilastro etico. Auspico che iniziative come questa possano contribuire a formare le coscienze dei giovani, futuri lavoratori e datori di lavoro, affinché considerino la sicurezza un elemento fondamentale per la dignità e il benessere in ogni ambito professionale».

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