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SAN GIOVANNI TEATINO. Sono partiti i lavori di riqualificazione dello stadio comunale di San Giovanni Teatino, un progetto ambizioso dal valore complessivo di quasi un milione di euro, reso possibile grazie al contributo del bando nazionale “Sport e Periferie” (700.000 euro) e al cofinanziamento del Comune, pari a 295.000 euro.
L’intervento, affidato all’Ufficio tecnico comunale, trasformerà in 450 giorni lo storico impianto sportivo in una struttura moderna, accessibile e polifunzionale, pensata per accogliere sportivi, famiglie e persone con disabilità.
Il progetto prevede il rifacimento e l’ampliamento delle tribune, la modernizzazione degli impianti, la ristrutturazione degli spogliatoi e la creazione di una sala stampa. Nella stessa area nasceranno nuovi spazi dedicati a diverse discipline: basket, baskin, beach volley, sitting volley su sabbia e calcio a 5. Tutti i nuovi campi saranno accessibili anche ad atleti con disabilità, nell’ottica di uno sport realmente inclusivo.
"Questo intervento rappresenta molto più di un’opera pubblica: è un investimento sulla qualità della vita, sull’inclusione e sulla socialità", sottolinea il sindaco Giorgio Di Clemente, che detiene anche la delega allo sport. "Lo sport è uno strumento straordinario per unire le persone, abbattere barriere e costruire comunità più forti. Con questa riqualificazione apriamo davvero lo stadio a tutti, nessuno escluso. Sarà un punto di riferimento per associazioni sportive, scuole, giovani e famiglie. Un ringraziamento speciale va al nostro Ufficio tecnico per la competenza e l’impegno dimostrati in ogni fase del progetto".
Soddisfazione anche da parte dell’assessore ai Lavori pubblici, Paolo Cacciagrano: "Il potenziamento e la manutenzione straordinaria del campo da calcio 1 erano tra gli obiettivi di questa amministrazione, e oggi diventano realtà. Il campo sarà completamente rinnovato, con tribune sopraelevate e raddoppiate, nuovi spogliatoi e impianti all’avanguardia. Inoltre, la stessa area si arricchirà con nuovi spazi dedicati a sport emergenti e inclusivi".
Con questo progetto, San Giovanni Teatino si candida a diventare un polo sportivo di riferimento per l’intero territorio, all’insegna dell’accessibilità e della partecipazione.
L’intervento, affidato all’Ufficio tecnico comunale, trasformerà in 450 giorni lo storico impianto sportivo in una struttura moderna, accessibile e polifunzionale, pensata per accogliere sportivi, famiglie e persone con disabilità.
Il progetto prevede il rifacimento e l’ampliamento delle tribune, la modernizzazione degli impianti, la ristrutturazione degli spogliatoi e la creazione di una sala stampa. Nella stessa area nasceranno nuovi spazi dedicati a diverse discipline: basket, baskin, beach volley, sitting volley su sabbia e calcio a 5. Tutti i nuovi campi saranno accessibili anche ad atleti con disabilità, nell’ottica di uno sport realmente inclusivo.
"Questo intervento rappresenta molto più di un’opera pubblica: è un investimento sulla qualità della vita, sull’inclusione e sulla socialità", sottolinea il sindaco Giorgio Di Clemente, che detiene anche la delega allo sport. "Lo sport è uno strumento straordinario per unire le persone, abbattere barriere e costruire comunità più forti. Con questa riqualificazione apriamo davvero lo stadio a tutti, nessuno escluso. Sarà un punto di riferimento per associazioni sportive, scuole, giovani e famiglie. Un ringraziamento speciale va al nostro Ufficio tecnico per la competenza e l’impegno dimostrati in ogni fase del progetto".
Soddisfazione anche da parte dell’assessore ai Lavori pubblici, Paolo Cacciagrano: "Il potenziamento e la manutenzione straordinaria del campo da calcio 1 erano tra gli obiettivi di questa amministrazione, e oggi diventano realtà. Il campo sarà completamente rinnovato, con tribune sopraelevate e raddoppiate, nuovi spogliatoi e impianti all’avanguardia. Inoltre, la stessa area si arricchirà con nuovi spazi dedicati a sport emergenti e inclusivi".
Con questo progetto, San Giovanni Teatino si candida a diventare un polo sportivo di riferimento per l’intero territorio, all’insegna dell’accessibilità e della partecipazione.
