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La polizia di Chieti sta intensificando le indagini per identificare i due rapinatori responsabili di un’aggressione avvenuta martedì pomeriggio in via Mater Domini, nel cuore del centro storico. La vittima, una donna di 62 anni invalida, è stata brutalmente spinta a terra e colpita al volto con un pugno, mentre i malviventi tentavano di sottrarle una collana e un bracciale d’oro.
I due aggressori, con il volto nascosto da cappucci, hanno anche spintonato il marito della donna, facendolo cadere insieme a lei sui sampietrini. Tuttavia, durante la fuga, i rapinatori hanno perso i gioielli, riuscendo a fuggire a mani vuote.
Un residente della zona ha prontamente allertato il 112 e sul luogo sono intervenuti gli agenti della squadra mobile, affiancati da un’ambulanza del 118. La donna è stata trasportata in ospedale, dove le sono stati diagnosticati traumi che necessiteranno circa 30 giorni di guarigione.
Le forze dell’ordine stanno ora esaminando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona per cercare di identificare i due aggressori, presumibilmente giovani, di età compresa tra i 20 e i 30 anni.
I due aggressori, con il volto nascosto da cappucci, hanno anche spintonato il marito della donna, facendolo cadere insieme a lei sui sampietrini. Tuttavia, durante la fuga, i rapinatori hanno perso i gioielli, riuscendo a fuggire a mani vuote.
Un residente della zona ha prontamente allertato il 112 e sul luogo sono intervenuti gli agenti della squadra mobile, affiancati da un’ambulanza del 118. La donna è stata trasportata in ospedale, dove le sono stati diagnosticati traumi che necessiteranno circa 30 giorni di guarigione.
Le forze dell’ordine stanno ora esaminando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona per cercare di identificare i due aggressori, presumibilmente giovani, di età compresa tra i 20 e i 30 anni.
