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Le città di Fossacesia, Torino di Sangro, Frisa e Rocca San Giovanni, membri dell’Associazione Nazionale Città del Vino, sono tra quelle gravemente colpite dai recenti eventi calamitosi e necessitano di un urgente intervento per sostenere le infrastrutture e le aziende vitivinicole danneggiate. La richiesta arriva direttamente da Angelo Radica (foto), presidente nazionale dell’Associazione Città del Vino.

Radica sottolinea: “Chiediamo un intervento da parte della Regione e del Governo per dichiarare lo stato di emergenza per calamità, ai sensi del Decreto 11 agosto 2023, che prevede aiuti specifici per le imprese agricole colpite. Questo provvedimento consentirebbe di superare le limitazioni imposte dal Decreto Legislativo 29 marzo 2004, n. 102. In alcune aree, i danni alle coltivazioni vitivinicole arrivano fino al 100% della produzione in corso. La situazione richiede misure straordinarie in deroga alle normative esistenti, considerato l’alto livello di danno subito e la concentrazione geografica dell’evento”.

Anche Fabio Caravaggio, sindaco di Rocca San Giovanni, esprime preoccupazione per le difficoltà che attraversano le aziende agricole del territorio: “Le nostre imprese agricole sono un pilastro per l’economia locale e per il PIL nazionale. È fondamentale attivare tutte le forme di supporto possibili per garantire la sopravvivenza di queste realtà in un momento così critico.”
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