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VASTO – La città è stata scossa da una tragedia ieri sera, quando un bambino di un anno è morto nell’ospedale San Pio di Vasto. Il piccolo, giunto in pronto soccorso in arresto cardiaco, non ce l’ha fatta nonostante i tentativi disperati dei medici di rianimarlo. La madre, di origine romena e residente nel centro storico, non ha saputo fornire dettagli chiari su quanto accaduto. La Procura ha disposto il sequestro della salma e l’autopsia per cercare di fare chiarezza sul caso. Intanto, i carabinieri, sotto la direzione del tenente colonnello Mario Giacona, stanno investigando sull’incidente.
Quando il bambino è arrivato in ospedale, la sua condizione era già critica. Pallidissimo, è stato subito intubato e sono state avviate le manovre di rianimazione, ma senza successo. Dopo pochi minuti, il decesso è stato constatato, lasciando i genitori in un dolore inimmaginabile. I carabinieri hanno subito avviato un’indagine preliminare raccogliendo le prime informazioni. La salma è stata successivamente trasferita all’ospedale di Chieti per l’esame autoptico, affidato al medico legale Pietro Falco. I carabinieri stanno ascoltando la madre per capire cosa sia realmente accaduto durante la serata, avanzando l’ipotesi di un possibile soffocamento.
La tragica morte del bambino segue un altro recente lutto che ha colpito la comunità, quello di Dana Palmarini, una bambina di due anni di Penne, deceduta a fine giugno. Anche in quel caso, la morte improvvisa della piccola aveva suscitato sgomento, con la famiglia di Dana molto conosciuta nella zona, il padre Antonio Palmarini un ex giocatore di calcio del Penne. La vicinanza tra le tragedie ha toccato profondamente la comunità locale.
Quando il bambino è arrivato in ospedale, la sua condizione era già critica. Pallidissimo, è stato subito intubato e sono state avviate le manovre di rianimazione, ma senza successo. Dopo pochi minuti, il decesso è stato constatato, lasciando i genitori in un dolore inimmaginabile. I carabinieri hanno subito avviato un’indagine preliminare raccogliendo le prime informazioni. La salma è stata successivamente trasferita all’ospedale di Chieti per l’esame autoptico, affidato al medico legale Pietro Falco. I carabinieri stanno ascoltando la madre per capire cosa sia realmente accaduto durante la serata, avanzando l’ipotesi di un possibile soffocamento.
La tragica morte del bambino segue un altro recente lutto che ha colpito la comunità, quello di Dana Palmarini, una bambina di due anni di Penne, deceduta a fine giugno. Anche in quel caso, la morte improvvisa della piccola aveva suscitato sgomento, con la famiglia di Dana molto conosciuta nella zona, il padre Antonio Palmarini un ex giocatore di calcio del Penne. La vicinanza tra le tragedie ha toccato profondamente la comunità locale.
