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ORTONA. Non ce l’ha fatta Angelo Filippi, il giovane di appena 19 anni rimasto gravemente ferito in un incidente avvenuto giovedì scorso mentre si allenava sulla pista da motocross di Ortona. Il ragazzo, originario di Chieti, è deceduto ieri presso l’ospedale “Spirito Santo” di Pescara, dove era stato trasportato in condizioni critiche subito dopo l’accaduto.
Il dramma si è consumato nel primo pomeriggio del 5 giugno, sulla pista sterrata situata tra la strada provinciale Marrucina e contrada Villa Torre, dove il ragazzo stava effettuando sessioni di allenamento a bordo della sua KTM 250 da gara. Per cause ancora da accertare, ha perso il controllo del mezzo ed è caduto violentemente a terra. Il trauma cranico riportato nell’impatto si è rivelato fatale. Angelo era molto conosciuto nell’ambiente del motocross: praticava attività agonistica ed era tesserato con il team Pardi, una delle squadre più attive nel panorama motociclistico del centro e sud Italia.
Angelo era un ragazzo solare, molto conosciuto e amato dai suoi coetanei e dagli amici del circuito motociclistico regionale. Appassionato di motori sin da piccolo, praticava motocross con dedizione e competenza, seguendo il sogno di diventare un pilota professionista.
Tantissimi i messaggi di cordoglio apparsi sui social in queste ore, segno dell’affetto e della stima che lo circondavano. "Un ragazzo d’oro, sempre con il sorriso", scrivono in molti. La sua scomparsa improvvisa lascia un vuoto immenso in famiglia e tra tutti coloro che lo conoscevano.
Le autorità competenti stanno continuando le indagini per chiarire con esattezza la dinamica dell’incidente. Nei prossimi giorni sarà fissata la data dei funerali, che si preannunciano molto partecipati.
Il dramma si è consumato nel primo pomeriggio del 5 giugno, sulla pista sterrata situata tra la strada provinciale Marrucina e contrada Villa Torre, dove il ragazzo stava effettuando sessioni di allenamento a bordo della sua KTM 250 da gara. Per cause ancora da accertare, ha perso il controllo del mezzo ed è caduto violentemente a terra. Il trauma cranico riportato nell’impatto si è rivelato fatale. Angelo era molto conosciuto nell’ambiente del motocross: praticava attività agonistica ed era tesserato con il team Pardi, una delle squadre più attive nel panorama motociclistico del centro e sud Italia.
Angelo era un ragazzo solare, molto conosciuto e amato dai suoi coetanei e dagli amici del circuito motociclistico regionale. Appassionato di motori sin da piccolo, praticava motocross con dedizione e competenza, seguendo il sogno di diventare un pilota professionista.
Tantissimi i messaggi di cordoglio apparsi sui social in queste ore, segno dell’affetto e della stima che lo circondavano. "Un ragazzo d’oro, sempre con il sorriso", scrivono in molti. La sua scomparsa improvvisa lascia un vuoto immenso in famiglia e tra tutti coloro che lo conoscevano.
Le autorità competenti stanno continuando le indagini per chiarire con esattezza la dinamica dell’incidente. Nei prossimi giorni sarà fissata la data dei funerali, che si preannunciano molto partecipati.
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