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Nella sala consiliare del Comune di Fossacesia, si è tenuto nei giorni scorsi un incontro istituzionale tra i rappresentanti dei Comuni aderenti alla terza edizione del progetto "Dimore sonore e d’arte 2025". Questo ambizioso progetto culturale coinvolge i territori frentano e abruzzese, con l’obiettivo di promuovere e valorizzare le dimore storiche e i luoghi identitari attraverso un dialogo fra musica, arte, memoria e paesaggio.

Il progetto, promosso dall’associazione culturale Itaca in collaborazione con MusArt Italia e con il sostegno dell’Adsi – Associazione Dimore Storiche Italiane, ha visto l’avvio degli eventi nel mese di maggio e si concluderà a dicembre. Otto Comuni del comprensorio sono coinvolti: Lanciano, Fossacesia, Rocca San Giovanni, San Vito Chietino, Frisa, Paglieta, Atessa e Casoli.

La collaborazione con i proprietari delle dimore storiche è un elemento centrale del progetto. Essi sono fondamentali per garantire un’accoglienza sostenibile, incentrata sulla qualità e sulla cultura del territorio. Durante l’incontro, hanno partecipato i sindaci Enrico Di Giuseppantonio (Fossacesia), Filippo Paolini (Lanciano), Nicola Labbrozzi (Frisa) e Emiliano Bozzelli (San Vito Chietino), insieme agli assessori Maura Sgrignuoli (Fossacesia), Sandra Cirigliano (Paglieta), Anna Del Re (Frisa), Carmelita Caravaggio (Rocca San Giovanni), nonché a figure come Adele Cicchitti, presidente della Fondazione MuseaAte di Atessa, la presidente di Unitre, Antonella Pellegrini, e Annapia Apilongo, portavoce della Bcc di Atessa.

L’incontro aveva come scopo rafforzare il coordinamento tra le amministrazioni coinvolte, registrando una partecipazione significativa da parte dei sindaci, degli assessori e dei delegati, nonché dei proprietari delle dimore storiche. L’obiettivo condiviso è quello di rendere il progetto sempre più stabile, un appuntamento culturale che, edizione dopo edizione, non solo si conferma come evento di rilevanza, ma anche come strumento di rigenerazione territoriale e promozione turistica.

Un altro tema emerso durante la riunione è stato l’avvio di un percorso congiunto per ottenere il riconoscimento del progetto “Dimore sonore e d’arte” come iniziativa di interesse regionale, con l’intento di attivare strumenti di programmazione condivisa e coinvolgere attivamente la Regione Abruzzo.

"Siamo grati per l’attenzione e la sensibilità dei Comuni che hanno creduto fin dall’inizio in questa visione culturale," ha affermato Sarah Rulli, direttrice artistica del progetto. "Il dialogo avviato oggi è un segnale concreto di un territorio che sceglie di fare rete per valorizzare le proprie eccellenze storiche e artistiche attraverso un linguaggio universale come la musica."

Anche Marisa De Filippis, presidente dell’Associazione Itaca, ha sottolineato come una collaborazione coordinata possa avere impatti positivi non solo sul piano culturale, ma anche su quello economico, sociale e ambientale: "Dimore Sonore è una concreta opportunità di sviluppo locale."

A concludere l’incontro è stato il sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio, che ha ospitato l’evento: "Il successo di iniziative come questa dipende dalla capacità di fare squadra. Fossacesia continuerà a sostenere questa rete con convinzione, perché crediamo che la cultura sia motore di bellezza e crescita. Proponiamo la sottoscrizione di un documento congiunto da parte di tutti i sindaci abruzzesi, affinché il progetto possa ottenere un riconoscimento e un sostegno a livello regionale e nazionale."

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