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Il nucleo operativo della compagnia dei Carabinieri di Ortona ha eseguito un’ordinanza cautelare personale emessa dal Tribunale di Chieti nei confronti di una giovane coppia di conviventi domiciliata a Miglianico, accusati di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Il 27enne uomo, già sottoposto a detenzione domiciliare per reati simili, è stato trasferito nel carcere di Chieti. Alla compagna 25enne è stato imposto il divieto di dimora nei comuni di Miglianico e Francavilla al Mare, poiché il suo coinvolgimento nelle attività illecite è stato giudicato di minore rilevanza.
Le indagini, avviate all’inizio dell’anno grazie alla segnalazione della stazione dei Carabinieri di Miglianico, hanno messo in luce una fiorente attività di spaccio gestita dalla coppia. Le forze dell’ordine avevano notato un insolito via vai di persone davanti alla loro abitazione, dando il via a un monitoraggio intensivo che ha incluso pedinamenti, osservazioni e intercettazioni telefoniche. Il quadro investigativo ha confermato l’attività di spaccio a domicilio, rivolta principalmente ai consumatori dei comuni limitrofi, in particolare Francavilla al Mare.
L’operazione si è rivelata ben organizzata e operante a tutte le ore del giorno e della notte. Gli indagati avevano adottato misure di sicurezza per eludere i controlli delle forze dell’ordine, come l’installazione di un impianto di videosorveglianza esterno e la collaborazione con terze persone che si occupavano della distribuzione delle sostanze stupefacenti. Questi accorgimenti avevano permesso alla coppia di sfuggire a numerosi controlli effettuati da Polizia di Stato e Guardia di Finanza.
L’operazione culmina nell’esecuzione delle misure cautelari, che seguono le perquisizioni domiciliari ordinate dalla Procura di Chieti lo scorso 26 maggio, in diversi comuni delle province di Pescara e Chieti, nei confronti di persone ritenute legate agli indagati o possibili complici. Queste perquisizioni hanno portato all’arresto di un 39enne di Torrevecchia, trovato in possesso di 287 grammi di cocaina.
Durante l’indagine sono stati sequestrati 305 grammi di cocaina, 28 grammi di hashish, mentre 20 persone sono state segnalate alla Prefettura di Chieti come assuntori di sostanze stupefacenti. Inoltre, sono state ritirate 11 patenti di guida.
Il 27enne uomo, già sottoposto a detenzione domiciliare per reati simili, è stato trasferito nel carcere di Chieti. Alla compagna 25enne è stato imposto il divieto di dimora nei comuni di Miglianico e Francavilla al Mare, poiché il suo coinvolgimento nelle attività illecite è stato giudicato di minore rilevanza.
Le indagini, avviate all’inizio dell’anno grazie alla segnalazione della stazione dei Carabinieri di Miglianico, hanno messo in luce una fiorente attività di spaccio gestita dalla coppia. Le forze dell’ordine avevano notato un insolito via vai di persone davanti alla loro abitazione, dando il via a un monitoraggio intensivo che ha incluso pedinamenti, osservazioni e intercettazioni telefoniche. Il quadro investigativo ha confermato l’attività di spaccio a domicilio, rivolta principalmente ai consumatori dei comuni limitrofi, in particolare Francavilla al Mare.
L’operazione si è rivelata ben organizzata e operante a tutte le ore del giorno e della notte. Gli indagati avevano adottato misure di sicurezza per eludere i controlli delle forze dell’ordine, come l’installazione di un impianto di videosorveglianza esterno e la collaborazione con terze persone che si occupavano della distribuzione delle sostanze stupefacenti. Questi accorgimenti avevano permesso alla coppia di sfuggire a numerosi controlli effettuati da Polizia di Stato e Guardia di Finanza.
L’operazione culmina nell’esecuzione delle misure cautelari, che seguono le perquisizioni domiciliari ordinate dalla Procura di Chieti lo scorso 26 maggio, in diversi comuni delle province di Pescara e Chieti, nei confronti di persone ritenute legate agli indagati o possibili complici. Queste perquisizioni hanno portato all’arresto di un 39enne di Torrevecchia, trovato in possesso di 287 grammi di cocaina.
Durante l’indagine sono stati sequestrati 305 grammi di cocaina, 28 grammi di hashish, mentre 20 persone sono state segnalate alla Prefettura di Chieti come assuntori di sostanze stupefacenti. Inoltre, sono state ritirate 11 patenti di guida.