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Un drammatico incidente ha spezzato la vita di Luca Regoli, 26 anni, giovane guardia giurata di Termoli. L’incidente è avvenuto nella notte tra l’1 e il 2 giugno, a poche centinaia di metri dal confine tra Abruzzo e Molise, nei pressi del centro commerciale Costa Verde.
Luca stava rientrando a casa dopo una serata trascorsa con gli amici a San Salvo Marina. Percorreva una strada che conosceva molto bene, quando ha improvvisamente perso il controllo della sua utilitaria. L’auto è uscita di strada, scivolando per diversi metri prima di finire in un canalone e schiantarsi violentemente contro una struttura in cemento. Subito dopo l’impatto, il veicolo ha preso fuoco (foto di repertorio).
Il giovane non è riuscito a mettersi in salvo ed è morto carbonizzato all’interno dell’abitacolo. Quando sul posto sono arrivati i soccorsi – le ambulanze del 118 Molise e i vigili del fuoco di Termoli – per lui non c’era ormai più nulla da fare. Il corpo è stato trasferito all’obitorio di Termoli, dove non verrà eseguita l’autopsia. La Procura di Larino ha già disposto la restituzione della salma alla famiglia.
Luca Regoli era un ragazzo molto apprezzato, sia per il suo lavoro che per le sue qualità umane. Ex calciatore della Polisportiva San Pietro, era descritto da amici e colleghi come una persona seria, affidabile e rispettosa. Proprio per questo l’incidente resta avvolto nel mistero: secondo alcuni, non si esclude l’ipotesi che possa essere stato colto da un malore mentre era alla guida.
Profondo il cordoglio a Termoli e a San Salvo, dove Luca aveva molti amici. In tanti hanno voluto lasciare un messaggio di affetto e vicinanza ai familiari, travolti dal dolore. «Un fatale destino – hanno scritto i genitori e la sorella nel necrologio – ha strappato la sua giovane vita alla nostra famiglia».
Commosso anche il ricordo della sua ex squadra: «Ha indossato con orgoglio la nostra maglia – si legge in una nota della Polisportiva San Pietro – portando in campo passione, determinazione e rispetto».
Il 2 giugno, per la comunità di Termoli, si è trasformato in una giornata di lutto.
