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Lanciano ha accolto domenica scorsa le reliquie di San Francesco, giunte da Assisi in vista della cerimonia dell’offerta dell’olio che alimenterà per un anno la lampada posta sulla tomba del Santo. Quest’anno, dopo ventuno anni, è l’Abruzzo a essere protagonista di questo importante gesto devozionale.

Per l’occasione, le reliquie del Poverello d’Assisi stanno attraversando in “peregrinatio” le sette diocesi della regione, partendo proprio da quella di Lanciano-Ortona. Si tratta di una porzione del cappuccio del saio francescano e di alcune ceneri corporee, custodite in un busto raffigurante il santo secondo l’iconografia tradizionale. Un’occasione unica per i fedeli abruzzesi di entrare in contatto diretto con la spiritualità francescana.

L’arrivo a Lanciano è avvenuto in piazza Plebiscito, davanti alla basilica cattedrale della Madonna del Ponte. Le reliquie sono state accolte dalle autorità civili e religiose, nonché dalle due famiglie francescane presenti in città: i frati minori conventuali e i frati minori osservanti, rispettivamente attivi nella chiesa di San Francesco – dove si custodisce il Miracolo Eucaristico – e nella chiesa di Sant’Antonio.

Dopo una breve processione lungo corso Roma, le reliquie sono state portate nella chiesa di San Francesco, dove si è celebrata la Santa Messa presieduta da padre Fabio Paciello, OFM conventuale e segretario della provincia italiana “San Giuseppe da Copertino”.

La peregrinatio proseguirà mercoledì 18 giugno con l’accoglienza delle reliquie nella chiesa di Sant’Antonio, sempre a Lanciano, mentre sabato 21 partiranno per Ortona. L’itinerario si concluderà il 3 agosto nella diocesi di Sulmona-Valva.

Calendario completo della peregrinatio:

16 giugno: diocesi di Lanciano-Ortona

23 giugno: arcidiocesi di L’Aquila

30 giugno: arcidiocesi di Chieti-Vasto

7 luglio: diocesi dei Marsi

14 luglio: diocesi di Teramo-Atri

21 luglio: arcidiocesi di Pescara-Penne

3 agosto: diocesi di Sulmona-Valva
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