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TOLLO - «Usiamo l’acqua in modo responsabile: è una risorsa preziosa», queste sono le parole del sindaco di Tollo, Angelo Radica, a commento dell’ordinanza emessa il 14 luglio, che vieta l’uso dell’acqua potabile per usi non essenziali fino al 31 agosto.

La decisione è stata presa a causa dell’elevato consumo di acqua registrato recentemente, che ha causato una diminuzione del livello dei serbatoi gestiti dalla Sasi Spa.

L’ordinanza impone il divieto di irrigazione di giardini, orti e prati, soprattutto nelle ore di maggiore consumo, tra le 7:00 e le 22:00. Sono vietati anche il lavaggio di cortili, piazzali e veicoli, così come il riempimento di piscine e fontane ornamentali. Le uniche eccezioni riguardano l’innaffiamento di alberi e piante di recente piantumazione, oltre a situazioni legate a motivi di salute o sicurezza.

L’amministrazione invita tutti i cittadini a un uso consapevole dell’acqua potabile, adottando comportamenti virtuosi come il mantenimento in buono stato della rete idrica domestica, l’utilizzo razionale dello scarico del WC, la preferenza per la doccia rispetto al bagno, la chiusura dei rubinetti quando non servono e l’uso degli elettrodomestici solo a pieno carico. Un altro suggerimento è il recupero dell’acqua utilizzata in cucina per innaffiare le piante, contribuendo così alla salvaguardia di questa preziosa risorsa.

«Quella che esce dal rubinetto è acqua di qualità e va tutelata», sottolinea il sindaco. «Usarla responsabilmente è un atto di rispetto verso la comunità e l’ambiente».
L’ordinanza rimarrà in vigore fino al 31 agosto.

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