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TORINO DI SANGRO. Tragedia ieri pomeriggio su una spiaggia di Torino di Sangro, dove un’anziana turista di 83 anni, Antonietta Di Iulio, residente in Trentino e in vacanza a Bomba, ha perso la vita a causa del caldo intenso. La donna si è accasciata improvvisamente su un lettino dello stabilimento balneare dove era arrivata con alcuni familiari per trascorrere una giornata di relax. Inutili i tentativi di soccorso: il suo cuore si è fermato per sempre.
Secondo alcuni testimoni, la signora appariva affaticata già al momento dell’arrivo. La giornata era particolarmente afosa e il caldo insopportabile. Nessuno, però, poteva immaginare l’epilogo drammatico. La 83enne si è accasciata senza un lamento e subito un familiare ha lanciato l’allarme. Sono intervenuti i soccorritori, che hanno provato a rianimarla a lungo, utilizzando anche un defibrillatore, ma ogni tentativo si è rivelato vano.
Sul posto è giunta l’autorità marittima. Dopo l’accertamento del decesso, il comandante del Circomare di Vasto, Rossella D’Ettorre, ha informato la Procura. Il magistrato di turno ha disposto una perizia necroscopica, che ha confermato la morte per cause naturali. Il corpo è stato quindi riconsegnato ai familiari e trasferito all’obitorio del cimitero di Bomba, in attesa del rientro in Trentino.
L’episodio ha spinto il sindaco di Torino di Sangro, Nino Di Fonso, a lanciare un appello alla prudenza, soprattutto per gli anziani: «Quando le temperature sono torride – ha dichiarato – è fondamentale evitare di uscire nelle ore più calde, bere molto e preferire pasti leggeri. Le previsioni indicano temperature elevate almeno per tutta la prossima settimana: raccomandiamo la massima attenzione».
Sempre ieri, intorno alle 11:50, si è registrato il primo intervento di salvataggio della stagione sulla Costa dei Trabocchi: due bagnine hanno salvato un 19enne dall’annegamento nei pressi dello stabilimento Yoki Beach Dog & Family, nella zona sud del lungomare di Fossacesia.
Secondo alcuni testimoni, la signora appariva affaticata già al momento dell’arrivo. La giornata era particolarmente afosa e il caldo insopportabile. Nessuno, però, poteva immaginare l’epilogo drammatico. La 83enne si è accasciata senza un lamento e subito un familiare ha lanciato l’allarme. Sono intervenuti i soccorritori, che hanno provato a rianimarla a lungo, utilizzando anche un defibrillatore, ma ogni tentativo si è rivelato vano.
Sul posto è giunta l’autorità marittima. Dopo l’accertamento del decesso, il comandante del Circomare di Vasto, Rossella D’Ettorre, ha informato la Procura. Il magistrato di turno ha disposto una perizia necroscopica, che ha confermato la morte per cause naturali. Il corpo è stato quindi riconsegnato ai familiari e trasferito all’obitorio del cimitero di Bomba, in attesa del rientro in Trentino.
L’episodio ha spinto il sindaco di Torino di Sangro, Nino Di Fonso, a lanciare un appello alla prudenza, soprattutto per gli anziani: «Quando le temperature sono torride – ha dichiarato – è fondamentale evitare di uscire nelle ore più calde, bere molto e preferire pasti leggeri. Le previsioni indicano temperature elevate almeno per tutta la prossima settimana: raccomandiamo la massima attenzione».
Sempre ieri, intorno alle 11:50, si è registrato il primo intervento di salvataggio della stagione sulla Costa dei Trabocchi: due bagnine hanno salvato un 19enne dall’annegamento nei pressi dello stabilimento Yoki Beach Dog & Family, nella zona sud del lungomare di Fossacesia.