Chieti "blindata" dopo la tentata truffa: più controlli e progetto di videosorveglianza.

CHIETI – Dopo il tentativo di truffa a una anziana, Chieti intensifica i controlli e punta sulla videosorveglianza. L’eco del recente tentativo di raggiro ai danni di una donna anziana residente a Chieti ha portato alla convocazione urgente del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Durante la riunione, le autorità hanno concordato sulla necessità di rafforzare la presenza delle forze dell’ordine sul territorio, con un’attenzione particolare alle zone ritenute più vulnerabili. Parallelamente, è stata rivolta una pressante richiesta all’amministrazione comunale affinché si intervenga per migliorare l’illuminazione pubblica, considerata un deterrente importante contro la criminalità.

Un ulteriore passo avanti verso una maggiore sicurezza potrebbe essere l’avvio di un progetto di videosorveglianza specificamente pensato per il quartiere interessato dal tentativo di truffa. L’installazione di telecamere potrebbe rappresentare un valido strumento di prevenzione e di indagine.

Nonostante la preoccupazione suscitata dall’episodio, le statistiche sulla criminalità nella città di Chieti offrono un quadro in controtendenza. Nel primo trimestre del 2025, infatti, si registra un significativo calo del 30% dei reati rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Un dato incoraggiante che include anche una diminuzione dei casi di truffa e frodi informatiche, a dimostrazione di un trend positivo sul fronte della sicurezza.